SUNNY STREETS: COSA NON PERDERE NELLA RIVIERA FRANCESE

Rinfrescati e ravviva la tua immaginazione visitando uno dei punti di riferimento culturali della regione: la Fondation Maeght. Da Braque a Miró e Giacometti, i principali scultori del XX secolo hanno creato questo spazio unico, che prevede sia una parte al chiuso che una sezione all’aria aperta. Girovaga per il parco ed esplora le straordinarie installazioni: un raro momento di unione tra arte, natura e architettura.

@fondationmaeght

Niente è come la Riviera Francese per acquisire un po’ di prospettiva. A 429 metri di altitudine, il giardino botanico Èze accoglie svariate specie di cactus e altre rare piante mediterranee. Il posto perfetto per una passeggiata nel tardo pomeriggio: i tuoi sensi si perderanno in luogo di fantasia sospeso tra terra e mare.

Fai una pausa dal sole cocente e delle stradine affollate e sistemati per un rilassante pomeriggio in compagnia di un romanzo: c’è una poltrona che ti aspetta al leggendario Hotel La Ponche. L’Hotel, che ha anche lanciato il suo personale premio letterario, è una location intima dove nascondersi con un accessorio intellettuale.

@hotel.la.ponche

Nascosta in un vicolo tranquillo di Saint-Paul de Vence scoprirai la profumeria Godet, una stupenda boutique antica piena di pietre particolari e petali di fiori. Non partire senza un flacone dello stesso profumo indossato da una delle muse di Matisse.

@maisongodet

Ad alcuni chilometri da Cannes allontanandosi dal mare, sorge il villaggio collinare di Mougins. Ogni angolo è più affascinante di quello precedente, quindi tieni la fotocamera a portata di mano. Un patio circondato da profumato gelsomino, un’antica fontana in pietra: tutto è una scusa perfetta per un selfie. I fotografi più esperti ameranno il Photography Center di Mougins, che espone regolarmente opere di artisti contemporanei. 

@centrephotographiemougins

Sulla strada da Saint-Tropez a Cannes ti consigliamo un pit-stop alla Corniche d’Or: non te ne pentirai. Trascorri il pomeriggio abbronzandoti su una spiaggia isolata nel Calanque des Deux Frères, con una borsa piena di frutta e una crème brûlé acquistata dall’omonima pasticceria. Naso all’insù per ammirare l’architettura del Palais Bulles, che sembra quasi opera degli UFO. Incredibile.

@palaisbulles 

Hai mai assaggiato il torrone di Sénéquier? Procuratene uno (o magari tre) immediatamente. Non troppo morbido, non troppo gommoso: questa ricetta è senza dubbio la migliore di Saint-Tropez. Ora che hai il giusto equipaggiamento, dirigiti verso il faro situato alla fine del Môle d’Estienne d’Orves. Scavalca il muretto, accomodati sulle rocce e goditi il tramonto assaporando il torrone. Se questo non è il paradiso…

@senequiersainttropez

Nella Città Vecchia a Nizza non perderti Trésors Publics, una bottega che ti porta indietro nel tempo. Il profumo di cera e legno e le curiosità esposte sono semplicemente ammalianti. Ci piace anche il fatto che i proprietari abbiano abbracciato un approccio responsabile, collaborando esclusivamente con marchi regionali o made-in-France.

@tresorspublics

La passeggiata sulla Colline du Château in direzione Vieux Port ti toglierà il respiro e per le giuste ragioni. La Colline di Château, che ospita le rovine di un castello dell’11esimo secolo, offre una vista impareggiabile sulla splendida Nizza e la vegetazione che circonda il castello offre riparo dal caldo sole mediterraneo per alcune ore.

Scendendo, dirigiti verso est verso l’altro grande gioiello di Nizza: il Vieux Port (Vecchio Porto). Le sue facciate color pastello e le piccole barche danno il meglio di sé quando il sole le illumina nel tardo pomeriggio. L’unico dettaglio che manca è un calice di rosé: dopo quella lunga camminata te lo meriti eccome!