15 OTTOBRE 2025 – EVENTS
Lo scorso weekend, la pittoresca città di L’Isle-sur-la-Sorgue ha ospitato la prima edizione del Festiff, il festival del cinema Feel Good: una gioiosa celebrazione di risate, emozioni e momenti condivisi. Vilebrequin è orgogliosa di essere uno dei partner principali dell’evento.
Sotto il brillante sole provenzale, la città ha accolto numerose personalità – Jonathan Cohen, Baptiste Lecaplain, Marilou Berry, Jean-Pierre Foucault, Audrey Dana, Éric Toledano, Maurice Barthélemy e molti altri – per un weekend dedicato al buonumore e ai grandi film. Il programma : comprendeva proiezioni di film feel-good, una mostra d’arte di Petites Luxures, un incontro letterario ispiratore con Maud Ankaoua, 🎉 un toccante omaggio al film cult Quasi amici, in occasione del decimo anniversario con un bonus esclusivo, e, soprattutto, l’inaugurazione della Spiaggia Festiff Vilebrequin sulle rive della Sorgue, un elegante spazio pop-up pensato per il puro relax al sole.
Uno dei momenti clou del weekend è stata la discesa della Sorgue sui “négauchins”, le tradizionali imbarcazioni a fondo piatto della regione. Celebrità – incluso il nostro CEO! – hanno partecipato con gioia, tutte indossando costumi da bagno Vilebrequin, tra gli applausi del pubblico. L’arrivo sulla Spiaggia Festiff, magnificamente allestita grazie all’esperienza di Vilebrequin La Plage Cannes, ha dato il via a una mattinata festosa con una ratatouille gigante, servita dal nostro triciclo-cucina itinerante.
La Vilebrequin Fiat Topolino ha aggiunto un tocco di charme: due modelli hanno percorso il centro città prima di essere esposti davanti alla boutique Vilebrequin e al nuovo hotel L’Isle de Leos, recentemente inaugurato da Patrick Bruel. Ogni proiezione iniziava con un breve video di tuffo padre-figlio Vilebrequin, un allegro richiamo al nostro spirito giocoso e al DNA familiare.
Siamo stati felici di contare sui nostri due dinamici ambasciatori Tristan Mattioli e Clem de Trem, che hanno condiviso i momenti migliori del festival con le loro community. La stampa locale — La Provence, Le Dauphiné Libéré e Vaucluse Matin — ha contribuito a diffondere ulteriormente le buone vibrazioni.