50 ANNI
IN VACANZA

Per chi è nato nel 1971, c’era solo una cosa davvero importante: avere un Walkman®. Una volta ottenuta la patente, caricavi il tuo furgone e iniziavi a guidare. Starsky & Hutch non erano nessuno in confronto, specialmente nel reparto denim. I cellulari ancora non esistevano. Nessuno poteva chiamarti. Che meraviglia! Elvis era ancora in giro, ma il suo stile era caratterizzato da lamé e frange, molto diverso da quello delle star che appendevi sulla parete di camera tua. Come si chiamava? Blondie? James Bond? C’è un uomo che sa come incantare tutti in spiaggia.

Coincidenze? Probabilmente no. E così tutti al cinema a vedere Le Mans con Steve McQueen o Dirty Harry con Clint Eastwood. Il mondo stava piangendo Jim Morrison, Louis Armstrong e Coco Chanel. Ma presto ti saresti innamorato di “Marky Mark”, Vanessa Paradis e della sigla di Baywatch. John era appena andato a vivere con Yoko. Nel frattempo a Saint-Tropez Sénéquier® stava già vendendo i suoi spettacolari nougat, e Vilebrequin aveva appena visto la luce, in contemporanea con il movimento di liberazione del corpo, che stava avendo sempre più successo. Un sacco di stile. Le cose stavano diventando... hot. Momento perfetto per una nuotata.

A parte acconciature discutibili e segni del costume interessanti, cosa ci hanno lasciato gli anni ’80? Mani sulla permanente.

-I materassi ad acqua portano denaro. Più dell’intero cast di Dynasty. You can leave your… Vilebrequin on.

- Gli stereo portatili ti regalavano bicipiti da spiaggia. Nessuna sorpresa, visto che pesavano 11 kg in media! Pump it up.

- Lo smiley diventa celebre nel 1982. Viene usato nella sede VBQ approssimativamente 5 miliardi di volte :):):)

- Jane Fonda è da considerare totalmente responsabile per l’utilizzo degli scaldamuscoli. Usiamo ancora i suoi video per allenarci. Una volta al decennio.

- Non riesci a risolvere il Cubo di Rubik? Non abbatterti. Lo stesso inventore, Erno Rubik, ci ha messo un mese per riuscirci.

Solo per Vilebrequin, il barman Charles Vincent riporta in vita il nostro cocktail da spiaggia preferito. Ombrellino obbligatorio ― sono gli anni ’90, del resto.

Ti serviranno:
― 5cl di rum giamaicano o non alcolico
― 2cl di succo di lime
― 2cl di sciroppo di cocco
― 2cl di succo alla pesca infuso al gelsomino (infusione per 30’ a bassa temperatura)

Agita con forza insieme al ghiaccio e filtra in un flûte di champagne. Altrimenti, aggiungi un po’ d’acqua e usa una macchina per granita. Un po’ portoricano. Un po’ caraibico. 100% delizioso.

Sul palco per Vilebrequin: il DJ cileno/parigino Cosmo Gonik, direttore creativo del nightclub La Mano.

Un mix eclettico e ― diciamolo ― seducente di tracce da ascoltare a bordo piscina, in strada o tra le lenzuola. Ovunque tu voglia muovere i fianchi. Duemila… ragioni per ballare.

Nel 2016 Vilebrequin ha iniziato una collaborazione con la no-profit polinesiana Te Mana O Te Moana (“Spirito dell’Oceano” in lingua Maori) per sensibilizzare il tema della salvaguardia delle tartarughe marine. La vendita della nostra edizione annuale di beneficienza ha raccolto ben 200.000 dollari finora! Grazie alla tua generosità, gli animali simbolo di Vilebrequin non stanno solo sopravvivendo, ma prolificano. 1.500 tartarughe marine ferite sono state rilasciate in natura e 100.000 studenti hanno preso parte a programmi di sensibilizzazione.

E visto che non è mai troppo presto per essere coinvolti, i nuovi modelli di bermuda Neo Turtles 2021 per beneficenza sono disponibili a partire dalla taglia 12 mesi: il primo costumino Vilebrequin. Adorabile! E anche sostenibile.